Wolfsberg - Castello di Wolfsberg, Austria
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Castello di Wolfsberg (Carinzia) - Wikipedia
Castello di Wolfsberg (Carinzia). Collegamenti esterni[modifica].
Il castello di Wolfsberg (in tedesco: Schloss Wolfsberg), oggi anche castello di Henckel-Donnersmarck (Schloss Henckel-Donnersmarck), sorge su un poggio a nord della città di Wolfsberg, nello stato austriaco della Carinzia.
Dal 1007 la proprietà apparteneva al Vescovado di Bamberga. Nel 1178 un documento dell'abbazia di San Paolo cita per la prima volta il castello. Su questo presupposto si formò l'omonimo insediamento che assurse a comune nel 1289. Il castello era sede del vice-dominus che rappresentava il vescovo nelle vicende locali. Servì come residenza dal secondo quarto del XIV secolo in poi fino alla vendita nel 14 dell'intera tenuta di Bamberg, Carinzia, allo stato austriaco. Era costituito da due ali interconnesse di forma irregolare e trasformate da architetti italiani in una fortezza nel XVI secolo per proteggersi dai Turchi. Il complesso fu inoltre ampliato con porte, torri ed edifici domestici. Un campanile fu costruito nel 1759.
Hugo Henckel von Donnersmarck fu un pioniere industriale che acquistò la baronia di Wolfsberg nel 1846. Voleva utilizzare l'energia idroelettrica e il legno che la zona offriva, oltre alle ferriere. Il castello fu trasformato da Hugo Henckel von Donnersmarck dal 1847 al 1853 in un palazzo in stile Tudor inglese, utilizzando due architetti viennesi Johann Romano e August Schwendenwein. Aveva anche un interno decorato in modo stravagante. L'ex edificio rinascimentale è ormai quasi scomparso.